La protezione contro l'infezione da virus SARS-CoV-2 diminuisce dopo 2 dosi di vaccino Pfizer - BioNtech


La protezione può gradualmente svanire dopo una seconda dose del vaccino COVID di Pfizer-BioNTech, indicando che potrebbe essere necessaria una dose di richiamo.

Sono stati analizzati i dati di oltre 80.000 adulti in Israele, età media 44 anni, che non avevano precedenti evidenze di infezione e che avevano ricevuto un test PCR almeno tre settimane dopo la seconda dose del vaccino Pfizer - BioNTech.

In tutti i gruppi di età, l'1.3% è risultato positivo 21-89 giorni dopo una seconda dose, aumentando al 2.4% dopo 90-119 giorni; 4.6% dopo 120-149 giorni; 10.3% dopo 150-179 giorni e 15.5% dopo 180 giorni o più.

Rispetto ai primi 90 giorni dopo una seconda dose, il rischio di infezione era 2.37 volte più alto dopo 90-119 giorni; 2.66 volte superiore dopo 120-149 giorni; 2.82 volte superiore dopo 150-179 giorni e 2.82 volte superiore dopo 180 giorni o più.

Lo studio è stato condotto presso il Research Institute of Leumit Health Services in Israele.
Nel dicembre 2020, Israele è diventato uno dei primi Paesi a introdurre una campagna di vaccinazione COVID su ampia scala, ma il Paese ha visto una ripresa delle infezioni da giugno 2021.

Tra le persone vaccinate si stanno riscontrando infezioni breakthrough che si verificano nei Paesi con alti tassi di vaccinazione, e si ritiene che ciò sia dovuto a una graduale perdita di immunità indotta dal vaccino nel tempo.

In conclusione, lo studio ha confermato che il vaccino COVID di Pfizer - BioNTech offre una forte protezione nelle prime settimane dopo la vaccinazione, ma la protezione diminuisce nel tempo.

Nonostante i limiti dello studio osservazionale, i risultati sembrano solidi perché le persone che hanno preso parte allo studio hanno ricevuto lo stesso vaccino. ( Xagena_2021 )

Fonte: British Medical Journal ( BMJ ), 2021

Xagena_Medicina_2021