Malattia coronarica: la vaccinazione antinfluenzale previene gli eventi ischemici coronarici


Lo studio FLUAD ha valutato l’effetto della vaccinazione contro l’influenza sugli eventi coronarici nei pazienti con malattia coronarica.

Allo studio hanno preso parte 658 pazienti con coronaropatia ottimamente trattati, di età media 59.9 anni, che sono stati assegnati in modo casuale a ricevere la vaccinazione antinfluenzale ( n=325 ), oppure placebo ( n=333 ).

Il periodo osservazionale mediano è stato di 298 giorni.

L’endpoint primario era rappresentao dalla morte cardiovascolare.

Si è stimato che l’incidenza di eventi cumulativi ad 1 anno era dello 0.63% nel gruppo vaccino e 0.76% nel gruppo placebo ( HR=1.06; p=0.95 ).

Riguardo agli endpoint secondari:

a) i MACE ( morte cardiovascolare, infarto miocardico, rivascolarizzazione coronarica ) tendevano a presentarsi meno frequentemente nel gruppo vaccino, che nel gruppo placebo, con una percentuale di eventi del 3% e del 5.87%, rispettivamente ( HR=0.54; p=0.13 );

b) l’incidenza di eventi ischemici coronarici ( MACE o ospedalizzazione per ischemia miocardica ) stimata era significativamente più bassa nel gruppo vaccino rispetto al placebo ( 6.02% vs 9.97%; HR=0.54; p=0.047 ).

In conclusione, nei pazienti con malattia coronarica ottimamente trattata, la vaccinazione antinfluenzale ha migliorato il decorso clinico della coronaropatia, ed ha ridotto la frequenza degli eventi ischemici coronarici. ( Xagena_2008 )

Ciszewski A et al, Eur Heart J 2008; 29: 1350-1358



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XagenaFarmaci_2008